Le pubblicità a comparsa spesso danno pessime percentuali di click e tassi di conversione anche peggiori. Cosa prendere in considerazione per le loro performance deludenti? È una questione di marketing inbound e outbound: a differenza dei risultati di ricerca, le pubblicità a comparsa non sono indirizzate agli utenti che stanno cercando qualcosa in modo attivo. Vengono fissate delle immagini pubblicitarie sulle bacheche dei social network o sui siti a scopo informativo sperando che queste distraggano gli utenti dalle loro attività e li convincano a cliccare sul sito web della pubblicità. Dato che cercare di disturbare le attività dell’utente non è abbastanza competitivo, gli specialisti si dilettano anche nel competere con altre immagini di pubblicità, rendendo il tutto più caotico.

Ciò che è sicuro è che si possono creare diversi design per le pubblicità, affinché emergano e catturino i visitatori. Ecco 6 tecniche efficaci e creative per aumentare la visibilità e attrarre le conversioni.

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1: Considerare la piattaforma su cui si pubblica

Una delle cose più importanti è considerare la piattaforma su cui verrà mostrata la pubblicità, prima di iniziare a creare il design. Quando si parla di inserzioni sui social non si compete soltanto con gli altri contenuti a pagamento, ma con l’intero feed dell’utente.

Le pubblicità dovrebbero mescolarsi con i contenuti ma, allo stesso tempo, emergere sulle pagine. Anche se sembra una frase contradittoria, in realtà significa soltanto che il contenuto deve essere contestualmente rilevante (ovvero non deve apparire come una pubblicità) ma deve comunque riuscire a catturare l’attenzione dei lettori, con un design accattivante e colori contrastanti. Usare immagini non credibili ucciderà la campagna pubblicitaria. Si consiglia infatti di utilizzare la regola delle 3 “V”: vere immagini di oggetti veri per persone vere.

2: Rivolgersi direttamente al target

Con le pubblicità a comparsa si ha l’opportunità di frammentare il pubblico basandosi sui dettagli demografici. Questo è uno strumento da sfruttare a proprio vantaggio, personalizzando le pubblicità per le sezioni di target che si sono create. Pensare che “una pubblicità vada bene per tutti” raramente ha portato successo agli specialisti del settore: ogni inserzione va personalizzata affinché ogni singolo cliente (in questo caso ogni gruppo di clienti) possa venirne attratto per portare conversioni al marketing.

Stando ad alcuni esperimenti, si è scoperto che gli uomini sono meno propensi delle donne a cliccare su una pubblicità ma sono più veloci a trasformare i loro click in conversioni effettive. Questo potrebbe essere un segnale per personalizzare le pubblicità: brevi e informativi per gli uomini, più accattivanti e persuasivi per le donne!

3: Non dimenticare il lato emotivo

È piuttosto risaputo che far leva sulle emozioni quando si tratta di marketing è una buona mossa per ottenere risultati: le quattro emozioni più importanti sono la felicità, la tristezza, la sorpresa e la rabbia. Gli esseri umani rispondo a queste emozioni in modo differente, ma comunque esse portano a far reagire in qualche modo.

In base all’approccio che si vuole utilizzare nelle proprie inserzioni, facendo leva su una di queste emozioni l’utente sarà più portato a “reagire”, e quindi a partecipare in qualunque modo alla conversazione. Questa tattica serve anche per capire in che direzione muoversi nelle prossime campagne, capendo a cosa gli utenti reagiscono di più, cosa apprezzano maggiormente e cosa li attrae di più.

4: Integrare l’ironia

Non c’è dubbio sul fatto che l’ironia funzioni quando si tratta di pubblicità, addirittura stando ad uno studio del Journal of Marketing del lontano 1993 viene evidenziato che “ l’attenzione del pubblico verte più su quegli annunci che integrano l’ironia, poiché attirano maggiormente l’attenzione, sono facilmente memorabili, superano le tempistiche di mercato e rafforzano la persuasività del messaggio”. Stando a queste dichiarazioni, chi non integrerebbe l’ironia nella propria strategia di marketing?
Purtroppo non c’è un vero segreto per migliorare l’ironia: ciò che sicuramente può aiutare è fare brainstorming con il proprio team o fare riferimento a riferimenti della cultura di massa, piuttosto che aiutarsi rivolgendosi a qualche comico locale per prendere l’ispirazione. Anche se non si ha un prodotto eccezionale, con un po’ di creatività si riuscirà ad attirare l’attenzione del pubblico su di esso!

5: Proporre sconti degni di nota

Sicuramente ciò che attrae più l’attenzione di un cliente è uno sconto che dia l’impressione dell’esclusività dell’offerta. In generale, i clienti sono più portati a cedere ad un’offerta quando sono certi di fare davvero un affare: se un articolo è scontato del 40% sarà più probabile che venga acquistato rispetto ad un articolo scontato del 25%. Questa è sicuramente una delle tattiche che gli specialisti della pubblicità dovranno adottare per promuovere un articolo o il proprio brand più in generale.

Ovviamente si dovrà pensare bene alle offerte che si faranno, ma vale la pena tentare per capire cosa è meglio per la propria azienda.

6: Considerare i contrasti dei colori

Occorre comprendere che nelle campagne pubblicitarie conta ogni singolo dettaglio, specialmente quando si tratta di campagne che hanno come oggetto un’immagine: soprattutto in questo caso la scelta dei colori non fa eccezione. Per scegliere il colore fondamentale della propria campagna, una buona idea è quella di pensare all’associazione psicologica che si ha per ogni colore. Se si tratta di un articolo romantico si sceglierà il rosso, se un articolo da giardino si potrà scegliere il verde e così via.

Una volta scelto il colore primario, bisogna sceglierne uno complementare per fare in modo che il contrasto renda semplice la lettura del testo e che catturi l’attenzione del pubblico. Quando si sono scelti i due colori, bisogna infine considerare il colore dello sfondo su cui andrà posizionata l’inserzione. Per quanto riguarda i social network, è molto semplice figurare il background ancora prima di creare la propria immagine: se si tratta di Facebook si sa che i colori dominanti sono il blu e il bianco, perciò le inserzioni che avranno anch’esse questi colori non cattureranno l’occhio dell’utente. Al contrario, i colori contrastanti a questi richiameranno immediatamente l’attenzione.

Conclusione

L’advertising è un settore eccezionale che consente di esprimere tutta la propria fantasia per creare grafiche al fine di attirare clienti: questi consigli sono personali e piuttosto semplici, ma sono le basi per ottenere un riscontro vero da parte del proprio target. Il pubblico ha bisogno di sentirsi parte del marketing, per questo è importante coinvolgerlo nel miglior modo possibile, dedicandogli la massima attenzione e cura anche (e soprattutto) per quanto riguarda la pubblicità.
Perché, in fondo, i clienti sono ciò che permette ad un brand di esistere.
E contraccambiare con un po’ di fantasia è la ricompensa minima che ogni cliente merita.

Seo Specialist e Partner di SEOceros.