La pubblicità televisiva è un noto ed utile mezzo per accaparrarsi una grande fetta di pubblico, ma non tutti riescono a sfruttare questo strumento al meglio, ad esempio per quanto riguarda il collegamento con le ricerche online. In questo articolo verranno dunque dati alcuni consigli su come migliorare l’uso di questo mezzo dalle infinite possibilità.

Tra gli obiettivi della pubblicità offline, il primo della lista non sarà sicuramente condurre le ricerche online; tuttavia, è un pensiero a cui ci si dovrebbe focalizzare un po’ di più, quantomeno meglio, poiché vi sono ancora moltissime persone che potrebbero rispondere a questo input tramite il web. Ci saranno persone che, guardando la televisione, avranno uno smartphone tra le mani, piuttosto che un tablet o un computer portatile. Addirittura ci potrebbero essere persone che guardano la tv mediante questi fantastici strumenti; qualcuno potrà notare un’inserzione pubblicitaria in treno ed esserne così colpito da documentarsene sul web. Questo esempio rende tutto più semplice ed interessante da comprendere.
Dopo aver messo a fuoco questo scenario, sarà dunque facile capire che gli esperti di marketing dovranno ingegnarsi e fare il più possibile per condurre un cliente esattamente su una pagina ben precisa. Questo è il concetto di guidare le ricerche web.

Uno dei metodi più efficaci per condurre una ricerca nel web è inserendo un URL ben preciso e semplice da ricordare nella pubblicità: in questo modo gli utenti avranno ben in mente cosa cercare per informarsi meglio riguardo il prodotto o il servizio pubblicizzato, oltre al fatto che verranno impressionati da qualcosa che non potranno scordarsi. Un altro modo per guidare la ricerca nel web è affidarsi alla call-to-action, ovvero una frase che incoraggi il pubblico a far qualcosa (solitamente viene utilizzato il tempo imperativo nella frase, proprio per spingere il proprio target a compiere un’azione). La call-to-action si utilizza principalmente quando si vuole far ricercare un termine più preciso e più chiaro, senza dover per forza condurre ad una landing page ben precisa come nel caso dell’URL.
Gli utenti che ricercheranno quel termine preciso potranno finire su una pagina web di risultati di ricerca riguardanti recensioni a cinque stelle del prodotto o servizio, il che implica indirettamente che il potenziale cliente ci metterà ben poco ad andare dritto al punto. Chiaramente, però, per ottenere delle recensioni a cinque stelle è senz’altro necessario disporre di un prodotto o servizio di eccellente qualità e livello. Al contrario, la guida della ricerca web, potrebbe portare più danni che altro. Se però si ha già collezionato un buon numero di ottime recensioni dagli utenti, perché non sfruttarle?

Sia la call-to-action che gli URL hanno i propri benefici, e non per forza si dovrà utilizzare soltanto l’uno o soltanto l’altro: anzi, in molti casi l’ideale sarebbe utilizzare entrambi gli strumenti. Detto ciò, ecco quali sono alcuni dei punti di forza di entrambe le soluzioni proposte.

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Perché utilizzare la call-to-action?

Tra i diversi motivi per utilizzare il metodo della call-to-action, qui sotto ne verranno descritti alcuni. Importante da ricordare: non per forza si deve utilizzare solo uno o l’altro metodo, in alcuni casi è anche meglio utilizzare entrambi!
Ma tornando al perché la call-to-action dovrebbe convincere:

  1. È il metodo più rapido per l’utente: se si vorrà rimanere impressi nella mente di un potenziale cliente, la call-to-action è proprio quello che serve. Una persona è più predisposta a recepire un motto, una frase fatta piuttosto che anche un semplice URL. Inoltre, è più semplice da digitare, considerazione da tenere a mente soprattutto quando si penserà al proprio target.
  2. Quando si parla di target, si deve pensare ad una potenziale fetta di pubblico, quindi è importante trovare un buon motto così da ampliare le possibilità, che è una prospettiva reale. Questa frase dovrà colpire più fasce d’età, dovrà essere memorabile e semplice da ricordare, ma anche capace di lasciare il segno nella mente delle persone.
  3. Se affiancato all’annuncio pubblicitario ci sarà una campagna pay-per-click (in una fase particolare della campagna), sarà addirittura possibile tracciare, almeno parzialmente, il successo che l’inserzione ha avuto tra il pubblico.
Perché mostrare un link?

Spesso nelle pubblicità offline vengono utilizzati gli URL, ma non sempre sono chiari e utillizzati al meglio. Ma quali sono i vantaggi del mostrare un URL ben preciso?

  1. In termini di traffico, un URL conduce esattamente nella landing page desiderata, proprio dove vogliamo che gli utenti “atterrino”. Grazie ad un link, infatti, il pubblico ha meno probabilità di sbagliarsi nella ricerca del prodotto e servizio, senza rischiare di finire in una pagina concorrente.
  2. Non sempre è facile assicurarsi le prime posizioni dei risultati di ricerca: per questo motivo, l’URL è la soluzione migliori sempre in termini di traffico, rimanendo comunque attenti al fatto che il link conduca esattamente alla giusta landing page.
  3. In termini economici, la call-to-action richiederà il supporto di inserzioni pay-per-click, per condurre ad una landing page ben precisa. In questo caso, l’utilizzo di un URL specifico in un’inserzione offline faciliterebbe il percorso degli utenti, facendo risparmiare anche l’azienda che potrà usare lo stesso budget per completare operazioni diverse.
Cosa tenere a mente?

Vi sono altre preziose raccomandazioni che sarebbe bene tenere amente, sebbene possano apparire scontate, tra cui:

  1. Non dimenticarsi di mostrare l’URL o la call-for-action per abbastanza tempo sullo schermo: può sembrare ovvio, eppure non lo è. Molte pubblicità televisive, nella tempo totale dello spot mostrano l’URL in questione o la call-to-action per un periodo brevissimo di tempo. Il pubblico ha bisogno di più di qualche secondo per memorizzare una frase o un link!
  2. Le landing pages devono essere mobile friendly. Il fatto che la maggior parte della popolazione mondiale utilizzi dispositivi mobili non è più una novità da molto tempo, ciò significa che la landing page desiderata deve essere mobile friendly per ottenere dei risultati, altrimenti si rischia di infastidire gli utenti e creare più disagi che conversioni, come approfondito in altri articoli.
Per concludere

In questo campo, gli specialisti del marketing avranno molto a cui pensare e potranno sbizzarrirsi per creare nuove tecniche per accaparrarsi il nuovo pubblico. Affinché gli spot pubblicitari abbiano i giusti tornaconti, è necessario che l’intera campagna pubblicitaria verta anche sul web. Ogni azienda avrà diverse necessità e ognuna dovrà scegliere cosa è meglio per la propria impresa secondo diversi fattori, sta di fatto che sia l’URL, sia la call-for-action sono due validi metodi per migliorare le pubblicità offline.