Se ultimamente si sta gestendo un sito web e cercando di integrare alcune funzionalità di e-commerce al suo interno per accrescere il proprio business, ci si potrebbe confondere con le due soluzioni più celebri: Magento e WordPress.
Se si ha avuta un po’ di esperienza lavorando con WordPress, la complessità di Magento potrebbe sembrare abbastanza scoraggiante, a confronto.

In questo articolo, si evidenzia il perché Magento è il favorito per lo sviluppo di e-commerce, e si trovano anche alcuni consigli su come usarlo in modo eccellente così come si fa con WordPress.

Dall’esterno, entrambe le piattaforme appaiono più o meno simili. Entrambe sono personalizzabili, SEO friendly, possono essere a tema e hanno una forte comunità di supporto online. Entrambi sono CMSs (content management systems) e permettono di aggiungere, modificare e gestire i propri contenuti nel modo più semplice ed efficace. Comunque, le differenze stanno nello scopo principale.

WordPress

WordPress è una piattaforma di blogging open source. Più di 60 milioni di siti web, o il 17% dei siti in generale, sono gestiti da WordPress. Anche siti come eBay, che possiede Magento, usa WordPress per i propri blog. Oltre ad essere ‘user-friendly’, è anche famoso per fornire un’architettura semplice da integrare e per la personalizzazione dei template.

Magento 

Magento, proprio come WordPress, è basato su una tecnologia open source. È una piattaforma di e-commerce che ha caratteristiche che hanno reso fedeli 150.000 e più proprietari di negozi online, inclusi alcuni dei marchi più importanti al mondo, spaziando da piccole aziende a grandi realtà multinazionali.
Magento offre un livello molto alto di personalizzazione e di funzionalità, che rende possibile  ai commercianti  la creazione della propria azienda online,  in base ai loro bisogni aziendali, e fornisce ricche caratteristiche come il multi-store management, la creazione di report, il mobile commerce, marketing, ottimizzazione dei motori di ricerca e altri strumenti di management della vendita via internet.

Identificare lo scopo di un sito

Scegliere uno dei due, in genere dipende dallo scopo di un sito. Sebbene entrambe le piattaforme siano Content Management System, è abbastanza chiaro che Magento è stato costruito apposta per l’e-commerce, mentre WordPress si usa fondamentalmente per contenuti editoriali e per creare siti informativi. La funzionalità di Magento, in generale, è orientata verso una struttura di business di vendita online.
Se l’obiettivo è vendere un grande numero di prodotti online, usare Magento è altamente consigliato. Invece, se ciò che si vuole è semplicemente creare un sito web per postare contenuto informativo, o non si punta a vendere più di una certa quantità di prodotti online, allora WordPress potrebbe essere la soluzione più adatta.

Comunque, la funzionalità dei plug in e-commerce di WordPress è limitata. Se vorresti integrare diversi metodi di spedizione o di pagamento, WordPress potrebbe non permetterti di farlo. Mentre nel Pannello Admin di Magento si troveranno le varie funzionalità dell’e-commerce, come: l’incorporamento dei pagamenti, i metodi di consegna, l’inventario di magazzino, il management dei prezzi, l’evasione degli ordini, etc.
Inoltre Magento è più sicuro di WordPress. Se si vuole vedere il proprio business che si sviluppa, allora Magento è da considerarsi la prima scelta.

Differenze nello sviluppo

Appena si comincia lo sviluppo, le differenze tra WordPress e Magento si faranno rilevanti. Se si ha lavorato in precedenza con WordPress, Magento potrebbe sembrare difficile da imparare a causa delle differenze della terminologia e nelle applicazioni. Comunque, imparare ad utilizzare Magento è più semplice se si realizzano le similitudini tra le due piattaforme, dopotutto sono entrambe Content Management Systems.

Template

WordPress è costituito da diverse pagine e post  modificabili. Quando si sviluppano i file dei template, vengono messi a disposizione molteplici funzioni per variare i post e le pagine. Inoltre, è possibile creare file di template custom da applicare alle singole pagine.

Magento, d’altro canto, funziona pressappoco come WordPress. Qualcosa che su WordPress si può creare con pochi click, ha bisogno di esser creato allo stesso modo su Magento, solo con delle pratiche stilistiche più schematiche. Per esempio, su Magento non si possono impostare ulteriori pagine CMS di template semplicemente creando un file template, ma si devono creare anche nuovi modulo che aggiornino la lista di template disponibili.

Blocchi CMS statici

I blocchi CMS statici sulle funzioni di Magento, sono una specie di combinazione di post e widget su WordPress, e sono richiesti per introdurre testi e immagini su una pagina CMS o in un template. Essi si comportano come i widget su WordPress, che gestisce gli elementi strutturali e i design sui template. Inoltre, bisogna notare che anche Magento offre i propri widget, che forniscono un livello più alto di funzionalità rispetto a StaticBlocks.

La differenza principale tra i due è che la programmazione contenuta su WordPress è basata su un set di script PHP, mentre Magento funziona grazie al concept object-oriented, e coinvolge un numero di file e cartelle.
Peraltro, WordPress ha un accordo di nomenclatura unica, e la maggior parte dei file sono contenuti nella stessa cartella, mentre su Magento diversi file e cartelle hanno lo stesso nome.

Una robusta soluzione per l’E-commerce

È chiaro che Magento è considerata la piattaforma più efficiente e raccomandata in alternativa ai plug-in di WordPress, se si vogliono promuovere le vendite dei propri affari. Una volta che si integra Magento al proprio business, si noteranno alti benefici proprio per le funzionalità che questa piattaforma offre, rendendo la soluzione e-commerce solida.